Rubesco Riserva Vigna Monticchio 2016 miglior rosso italiano
È il Rubesco Riserva Vigna Monticchio 2016 di Lungarotti a guidare la classifica 2021 dei 100 migliori rossi italiani stilata dal mensile Gentleman.
Il vino di punta della cantina umbra è risultato il migliore vino rosso italiano - ex aequo con il Bolgheri Sassicaia 2017 di Tenuta San Guido - incrociando e sommando i punteggi delle sei guide italiane: Vini d’Italia (Gambero Rosso), I vini di Veronelli, Bibenda (Fondazione italiana sommelier), Vitae (Associazione italiana sommelier), Annuario dei migliori vini italiani (Luca Maroni) e la Guida essenziale ai vini d’Italia (Daniele Cernilli).
Chiara Lungarotti |
Un risultato importante per questa etichetta che ha scritto la storia di Lungarotti e dell’enologia italiana diventando uno dei rossi più conosciuti e apprezzati nel mondo.
“Siamo felici di questo bellissimo traguardo – dice Chiara Lungarotti, amministratore delegato dell’azienda di famiglia – che premia il nostro lavoro e quello di tutti i nostri collaboratori. Un riconoscimento che ci spinge a guardare con fiducia al futuro nella speranza che possa essere di buon auspicio per una ripartenza del nostro comparto e di tutto il nostro Paese. Il Rubesco Riserva Vigna Monticchio è sinonimo di Lungarotti. Un vino che negli anni ’60 è stato innovativo: una creatura di mio padre che ne rispecchiava la sua personalità.
I vini, infatti, sono espressione di un territorio ma anche di chi li produce, per cui, pur mantenendo la sua identità, anche il Rubesco Riserva Vigna Monticchio ha vissuto un’evoluzione. Si può dire che a partire dall’annata 2005 ha cominciato a riflettere l’impronta della nuova generazione e il risultato ottenuto conferma che stiamo procedendo nella giusta direzione”.
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