Riccione torna all'attacco: "La Carbonara è nata qui il 22 settembre 1944"

di Marco Valeriani 😋

Chi dice Carbonara dice Roma? Nossignore. Chi dice Carbonara dice Riccione, Emilia-Romagna. Gli spaghetti alla carbonara - spiegano dall'Adriatic Veteran Cars Club di Riccione - traggono le loro origini dalla mani sapienti di Renato Gualandi, Chef bolognese definito da Luigi Carnacina "uno dei più valenti Chef europei". 

E proprio da Riccione ri-comincia - complici quattro affermati Chef domenica 12 settembre - la storia di un piatto la cui fortuna è stata contesa per molti lustri tra Lazio e Romagna. 

VENTI DI GUERRA E... CARBONARA

Storia che i promotori dell'iniziativa "Venti di guerra e... carbonara" - i referenti dell'Adriatic Veteran Cars Club, appunto - illustrano con dovizia di particolari. Arrivando a spiegare come il Gualandi, all'epoca militare in Jugoslavia, l'8 settembre 1943, sfaldatosi l'esercito italiano, se ne scappò a piedi insieme ad altri quattro commilitoni (tre dei quali poi uccisi dai partigiani di Tito) per incamminarsi non verso Bologna, città natale, bensì verso la Riviera: con direzione Riccione. 

Motivo? Il desiderio di rivedere la "morosa" conosciuta prima della guerra - tale Lucia Berardi, divenuta in seguito sua compagna di vita - cameriera al Grand Hotel Des Bains. Albergo in cui lui stesso lavorava come aiuto-cuoco. 

Ok, va bene, ma la Carbonara che c'azzecca? Pazienza e lo scoprirete strada facendo.... 

Procediamo con ordine.

22 SETTEMBRE 1944: GLI ALLEATI A TAVOLA A RICCIONE

Nel tardo settembre del 1944, gli Alleati sfondano la Linea Gotica e scendono a Riccione. Qui i generali Leese, Clark e Alexander della V° e VIII° Armata anglo/americana decidono di organizzare una cena per festeggiare la vittoria sui tedeschi. 


Chef Renato Gualandi

Al giovane Gualandi consegnano - udite udite - rosso d'uovo, latte in polvere, formaggio, pasta (forse di produzione australiana) e l'immancabile bacon. 

UN PIATTO JUGOSLAVO COME ISPIRAZIONE

Gualandi si mette ai fornelli e rivela d'aver concepito la ricetta prendendo spunto dalla cucina jugoslava durante una degustazione dello Spikrofi: piatto della tradizione locale simile ai ravioli pieni di formaggio e con salsa molto vicina nel gusto alla Carbonara. 

Ebbene, al cospetto degli ufficiali anglo/americani riesce, mescolando sapientemente gli ingredienti ricevuti, a dare il là, aggiungendo spolverate di pepe nero, alla prima Carbonara del dopoguerra. 

Morale? Gli spaghetti alla Carbonara sono nati - cronache alla mano - a Riccione il 22 settembre 1944: esattamente 77 anni fa! 

CHEF RENATO GUALANDI: UN MAESTRO DELLA CUCINA SCOMPARSO NEL 2016

Da qui - e torniamo all'incipit dell'articolo - l'idea dell'evento, in programma domenica 12 settembre, "Venti di guerra e... carbonara" in memoria di quei fantastici e gustosi giorni e quale sentito tributo a Chef Gualandi scomparso nel 2016 ultranovantenne. 

Per l'occasione, circa 50 automezzi della Seconda Guerra Mondiale di tutte le nazioni coinvolte nelle missioni belliche e quasi 100 figuranti in perfetta uniforme - preceduti da una banda scozzese - transiteranno, a partire dalle 10.30, lungo viale Ceccarini e viale Gramsci. Fino a raggiungere il Grand Hotel Des Bains, luogo in cui è nata un'autentica leggenda della gastronomia italiana, per l'attesissimo momento del pranzo. 

Quattro Chef di fama internazionale - Luca Angelini, Luciana Pozzuto, Aniello Di Lieto e Gerardo De Bonis, quest'ultimo Chef del Des Bains - prepareranno una personale interpretazione della Carbonara. Ai giurati, scelti tra i migliori giornalisti specializzati e tra valentissimi esperti enogastronomi, toccherà il compito di premiare la migliore del 2021 sotto il sole della Riviera.

In alto le forchette! Che sia fatta la volontà del palato e dell'Adriatic Veteran Cars Club!

A presto nuovi aggiornamenti.

ADRIATIC VETERAN CARS CLUB RICCIONE


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