Chef Cristina Todaro presenta il suo gustoso Turbine di Branzino e Scarola
di Chef Cristina Todaro
Mi chiedono spesso come nasce un mio piatto.
È difficile dare una risposta unica. C’è sempre qualcosa che ti ispira e ti da l’imput: uno stato d’animo, una passeggiata al mercato territoriale.
In questo caso l’idea è partita proprio da un ingrediente che fa parte di una delle tradizioni culinarie più antiche e a cui sono particolarmente legata: quella napoletana.
Ho quindi costruito il piatto intorno alla Scarola, volendo creare qualcosa di semplice, economico, ma bello e gustoso nel quale si fondessero tradizione ed innovazione.
Buon appetito.
TURBINE DI BRANZINO E SCAROLA
Ingredienti per 4 persone
N° 4 filetti di Branzino senza pelle
1 chilogrammo di Insalata Scarola (liscia o riccia)
Qualche acciughina
Delle olive Leccino o Gaeta denocciolate
Una manciata di capperi sotto sale
100 grammi di nocciole tostate
Due cucchiai di pangrattato
Olio extra vergine di oliva
Aglio – Sale – Peperoncino – Pepe nero
Procedimento
Dopo aver mondato e lavato bene l’insalata, trasferirla in una larga padella con poca acqua e poco sale; cuocere per 3-4 minuti; scolare solo una piccola parte dell’insalata che passeremo in acqua fredda, mentre la restante parte continuerà la cottura per altri 4-5 minuti per poi essere scolata. In una padella far soffriggere olio aglio e peperoncino (a piacere); aggiungere le acciughine fino a farle sciogliere.
Unire la Scarola cotta più a lungo e far insaporire bene (attenzione all’aggiunta di sale). Nel frattempo riprendere la Scarola tolta prima dalla cottura, scolarla dall’acqua fredda e frullarla insieme ad un pochino di Evo; passare al setaccio il composto, ottenendo così un'acqua di Scarola che terremo da parte e scalderemo appena prima dell’impiattamento.
Stendere i filetti di Branzino su un tagliere, salare pochissimo e aggiungere dei ciuffetti di Scarola ripassata; arrotolare con attenzione i filetti e poggiarli su una placca con carta forno. Infornare 5-6 min a 190° (rimarranno morbidissimi). Consiglio di cuocerli solo poco prima del servizio.
Ridurre le nocciole in granella grossolana; in un padellino mettere un po’ di olio e far tostare un poco il pangrattato, unire le nocciole e pochissimo sale.
Nell’impiattamento mettere il Turbine di Branzino al centro e far colare l’acqua di Scarola intorno. Terminare con la granella preparata, del pepe macinato al momento e un giro d’olio.
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