I Fornelli di Sara - 19: alla Festa del Tulipano di Castiglione del Lago scoprendo i sapori del ristorante La Cantina

È con piacere e un pizzico d'orgoglio che ItaliaSapore.it torna, è il 19° articolo, a proporre "la penna" di Sara Leardini, cuoca per diletto. Con questa rubrica dal titolo I Fornelli di Sara si prosegue il viaggio tra alcune proposte facilissime - e parecchio gustose - da portare sulla tavola di casa. Auguriamo a tutti buona lettura e buon appetito!


A Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, fino al 1° maggio è in corso la 53a edizione della coloratissima Festa del Tulipano. Sono oltre 150mila i tulipani protagonisti della festa 


e circa un milione i petali utilizzati per realizzare i carri allegorici, che sono vere e proprie opere d'arte. Ogni anno viene scelta una tematica diversa, che spazia dal mondo del cinema a quello della musica, dall'attualità alla storia. 

Il tema di quest'anno è: "I borghi più belli d'Itatlia" e sono quattro i carri allegorici che appartengono ai rispettivi quattro borghi gemellati all'evento che partecipano alla sfilata con le proprie delegazioni in costume: Castel San Pietro Romano (Lazio), Pacentro (Abruzzo), Poppi (Toscana) e Gradara (Marche).

IL VIDEO DEL CARRO DI GRADARA


Tra le diverse attrazioni di questa festa - bande musicali, gruppi folkloristici, artisti di strada - c'è anche la cucina. Data la posizione geografica di Castiglione del Lago, affacciata sul lago Trasimeno e ai confini con le province di Perugia, Arezzo e Siena, la cucina risente dell'influenza dei rispettivi territori. 

Nel centro storico del borgo, lungo la via principale si trova, all'interno di un palazzo del '700 e con una splendida terrazza panoramica affacciata sul lago, il ristorante "La Cantina". Il locale  offre un vasto menù di piatti tipici della gastronomia umbro-toscana e lacustre, con un'ottimo rapporto qualità-prezzo. 


Come antipasto ho scelto la piccola battuta di Chianina, maionese alla tartara, cipolle allo zafferano di Città della Pieve e olive semisecche all'arancia. 


Successivamente sono passata ad un primo piatto di Pici con ragù bianco di Chianina e pecorino umbro stagionato. 


Per concludere ho assaggiato la Crescionda con crema all'amaretto e crumble salato. 


Ho accompagnato il tutto con una bottiglia di rosè "Le Cupe" dell'azienda agraria Carini, un'azienda biologica perugina. 


In questo locale mi sono trovata molto bene, la cucina si è rilevata all'altezza delle mie aspettative, con piatti di buona qualità e ben presentati, il personale professionale e molto cortese. Lo consiglio caldamente a tutti coloro che si trovassero a passare da Castiglione del Lago.






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