Granchio Blu, mo' te magno - Frida Vasini, l'Azdora di Bellaria-Igea Marina, l'ha messo in pentola per noi di ItaliaSapore: "È delizioso"

Un veloce scambio su WA e il gioco è fatto. Frida Vasini, amica di vecchia data del sottoscritto, non si è fatta certo pregare. Anzi, ha raccolto la sfida in un battibaleno (si scrive così?). "Ma tu il Granchio Blu, questo predatore che ha mandato in tilt la piccola pesca locale e rischia d'essere un nuovo flagello della nostra antica tradizione culinaria, l'hai mai assaggiato e cucinato?". "No, però mi metto all'opera e poi ti dico". Detto, fatto. Sul profilo Facebook di Frida è apparso un reel in cui si vede il "granchiotto bluotto", perdonateci il bisticcio di parole, prima nel piatto e poi finire dritto dritto in pentola, nell'acqua bollente. Morale della favola, la nostra cara amica, l'Azdora di Bellaria - Igea Marina, si era messa all'opera con l'intento di portare a conclusione gastronomica il "nemico" dell'anno. 



Con la sua carica di simpatia e un'inesauribile energia, Frida ha coronato il nostro, il mio, sogno cucinandolo a dovere. Grazie di tutto cuore!

Qui di seguito riportiamo una ricetta facile facile con cui preparare un delizioso piatto di spaghetti - noi vi consigliamo la varietà Senatore Cappelli - a base di buon sugo al Granchio Blu (lo riscriviamo in grande così che sia ben chiaro a tutti qual è l'ingrediente principale della "competizione"). 


 - Frida Vasini - 

Cosa occorre:

500 grammi di Granchio Blu ben  pulito 
4 pomodori 
Olio 
Aglio 
Prezzemolo 
Sale e pepe
200 grammi di spaghetti 
Olio fresco allo zenzero da aggiungere a piacere (il Blu è più dolce dei granchi nostrani e l'olio allo zenzero ci sta davvero bene!).

Preparazione:

Cuocere quattro-cinque minuti i granchi in abbondante acqua e nel frattempo preparate un sugo facendo saltare i pomodori nell’olio con l’aglio tagliato a rondelle, sale e pepe . Scolate i granchi e nella stessa acqua versare gli spaghetti con un cucchiaio di sale. Dopo tre minuti passate due mestoli di acqua di cottura e gli spaghetti nello stesso tegame dove avete preparato il sugo. Spolpate delicatamente i granchi e aggiungete la polpa al sugo: fate saltare gli spaghetti e ultimate la cottura. Dieci, dodici minuti in tutto. Spolverate gli spaghetti con una manciata di prezzemolo e ancora un po’ di pepe e impiattate . A questo punto aggiungere un po’ d’olio allo zenzero. Se vi piace mettetelo perché si sposa bene col dolce della polpa del granchio.

Il predatore è diventato preda: è buonissimo.

Parola di Frida Vasini, l'Azdora di Bellaria-Igea Marina.

P.S. un bel calice di Pagadebit di Romagna fresco fresco ci sta a pennello...

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