Riccione - Stefano Magro, l'istruttore NIP che ha creato la pizza "Diversamente Napoletana"

di Sara Leardini 😋 - 

La pizza per gli italiani è una cosa seria! Richiede cuore, passione, fantasia e tanto gusto. 


Queste cose le sa bene Stefano Magro, giovane e talentuoso pizzaiolo, che ha creato la sua pizza "Diversamente Napoletana"  nella quale tradizione e innovazione si amalgamano sapientemente.


- Sara Leardini e Stefano Magro - 

Stefano ha mosso i primi passi nel mondo della ristorazione a soli 14 anni. Durante gli anni della scuola alberghiera lavorava in una pizzeria d'asporto nel periodo estivo. Successivamente ha avuto esperienze anche all'estero: ad esempio in un locale a Londra in Oxford Street; per poi tornare in Italia e specializzarsi nell'arte della pizza. In seguito, nell'aprile del 2022 ha rilevato e rilanciato un piccolo e grazioso locale a Rimini, in via Parigi 4, dove si è fatto conoscere per la bontà delle sue pizze gourmet.

Stefano spiega che "le farine utilizzate sono tutte macinate a pietra e l'impasto, realizzato con lievito madre, segue una lunga e lenta maturazione di ben 72 ore in frigo: questo rende la pizza ancor più leggera e digeribile. Le materie prime utilizzate per la farcitura sono tutte di altissima qualità: a cominciare dal pomodoro San Marzano DOP, dalla mozzarella di bufala campana Dop, oppure dalla mortadella presidio Slow Food o ancora la granella di pistacchio di Bronte".

Qualche esempio di alcune delle pizze più richieste create da Stefano.
Malafemmina: fiordilatte di Napoli, crudo di Parma Dop stagionato 24 mesi, stracciatella di bufala campana Dop, fichi caramellati, granella di nocciole, glassa di aceto balsamico, basilico fresco e olio evo.


- Malafemmina - 

Tonno e cipolla rivisitata: passata di pomodoro giallo, fiordilatte di Napoli, stracciatella di bufala campana Dop, tataki di tonno, pomodorini rossi e gialli semidry, cipolla caramellata, basilico e olio evo.


- Tonno e cipolla rivisitata - 

Black Angus: fiordilatte di Napoli, rucola selavatica, carpaccio di Black Angus affumicato, burrata, zest di lime, basilico, olio evo 


- Black Angus - 

Ma Stefano è dotato. oltre che di talento – collabora con la NIP - Nazionale Italiana Pizzaioli di cui è istruttore – anche di un grande spirito imprenditoriale e il 25 aprile di quest'anno ha inaugurato a Riccione un nuovo elegante locale: il Da Vinci Lounge Pizza Gourmet,  in via Arona 5.



Per l'occasione, nonché in vista dell'estate che è alle porte, ha creato una nuova pizza gourmet, la "Da Vinci 2.0" farcita con vellutata di zucchine, fiordilatte di Napoli, cipolla caramellata, tartare di tonno, burrata, zest di lime, basilico e olio evo dell'azienda agricola Gianluca Salcini.


- Da Vinci 2.0 -



Ma alla pizzeria Da Vinci si possono gustare anche calzoni farciti, panuozzi e montanarine: piccole pizze fritte e ripassate in forno, tipiche della tradizione campana, realizzate in vari gusti, come ad esempio le Montanarine reginelle condite con pomodoro San Marzano, bocconcini di bufala campana Dop, basilico e olio evo.


- Montanarine reginette - 

Arrivati a questo punto, non so a voi, ma a me è venuta una gran voglia di pizza. 
Dedico ai lettori questi versi di una vecchia canzone di un napoletano Doc: Pino Daniele.

"Fatte 'na pizza c'a pimmarola 'n coppa
vedrai che il mondo poi ti sorriderà.
Fatte 'na pizza e crescerai più forte,
più forte nessuno, nessuno più ti fermerà!".






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