I Fornelli di Sara 30 - L'Autunno ha il sapore della castagna, del tartufo e perché no del coniglio in porchetta
È con piacere e un pizzico d'orgoglio che ItaliaSapore.it torna, è il 30° articolo, a proporre "la penna" di Sara Leardini, cuoca per diletto. Con questa rubrica dal titolo I Fornelli di Sara si prosegue il viaggio tra alcune proposte facilissime - e parecchio gustose - da portare sulla tavola di casa. Auguriamo a tutti buona lettura e buon appetito!
- di Sara Leardini 😋 -
Insieme alle piogge di questi ultimi giorni è iniziato ufficialmente l'Autunno, che rappresenta per me il bisogno di un abbraccio scalda-cuore. Accompagnato dal rituale cambio dei vestiti negli armadi, dalla ritrovata coperta di pile appoggiata sul letto e dai suoi inconfondibili colori. L'Autunno è terra, ruggine e bosco.
Un altro piatto tipico di questo periodo è la famosissima "pasta alla boscaiola", di cui in fondo all'articolo trovate una mia ricetta rivisitata.
Ma l'Autunno è anche la stagione delle "crucifere" ovvero dei cavoli, in tutte le loro varianti, come ad esempio i broccoli, che a me piace cucinare con le orecchiette, la ricotta e una spolverata di pepe nero. L'Autunno ha anche i sapori del pesce azzurro di cui il nostro mare Adriatico in questo periodo è ricco. Se avete tempo, fate un giro al mercato del pesce di Rimini dove protrete trovare un trionfo di sgombri, orate, alici, ma anche canocchie, sogliole, mazzancolle, tutti freschissimi.
E poi, ci sono le carni! E allora, dopo aver unto per bene la fornacella, ecco che si inizia a grigliare e la tipica grigliata romagnola prevede: braciole, pancetta, coppa, costolette e salsicce. Ma se doveste pensare ad un frutto che rappresenta questa stagione, quale per primo vi verrebbe in mente?
ed ha l'odor di castagna..."
Le castagne, già molto popolati fin dal medioevo, le troviamo in moltissime ricette, non solo come ingrediente per la preparazione di torte ma anche per accompagnare piatti a base di carne come, ad esempio arrosti, fagiani e faraone.
Al termine di questo 30esimo numero vi lascio con una delicata filastrocca di Gianni Rodari dedicata appunto all'Autunno.
"Il gatto rincorre le foglie
secche sul marciapiede.Le contende (vive le crede)
alla scopa che le raccoglie.
Quelle che da rami alti
scendono rosse e gialle
sono certo farfalle
che sfidano i suoi salti.
La lenta morte dell'anno
non è per lui che un bel gioco,
e per gli uomini che ne fanno
al tramonto un lieto fuoco".
Penne alla boscaiola
Fate soffriggere in una padella oliata una mezza cipolla insieme alla pancetta fresca tagliata a cubetti. Sfumare con del vino bianco e poi aggiungere i piselli. In un'altra padella cuocere i funghi, io ho scelto dei funghi misti: porcini, galletti, chiodini e champignon, conditi da olio, sale, aglio e prezzemolo. Una volta cotti unirli al composto iniziale e infine amalgamare il tutto alla panna da cucina. Servite le penne con una spolverata di pepe nero e parmiggiano grattuggiato a piacimento.
Coniglio in porchetta
Per questa ricetta ho preso un coniglio già disossato che ho condito all'interno con un trito di: salvia, rosmarino, un rametto di finocchietto selvatico, pepe, aglio e sale. L'ho poi farcito con della salsiccia aromatizzata al finocchietto e l'ho arrotolato a fette di pancetta fresca fermate dagli stuzzicadenti. Dopo averlo spolverato anche all'esterno col trito di erbe aromatiche, l'ho cotto in una pirofila in forno, assieme a vino bianco, per circa un'ora e un quarto.
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